RIFIUTI SANITARI

Qualità e Lean Thinking in sanità

Negli ultimi anni le Aziende Sanitarie sono apparse in continua evoluzione, con l’introduzione del processo di cura nella loro vision.Il concetto di sicurezza si è rafforzato sia per i professionisti sia per i pazienti e con esso le organizzazioni hanno cominciato ad erogare prestazioni rispondendo a standard sempre più elevati di  qualità.

Da questa esigenza nasce la certezza che la qualità deve essere fondamentale per dare un’immagine credibile e positiva dell’Amministrazione.

In un contesto come quello attuale la miglior strategia percorribile per assicurare qualità è il solo miglioramento continuo delle risorse esistenti e lo snellimento di processi con eliminazione degli sprechi rappresentato dall’applicazione del Lean Thinking.

Per capire se esiste una correlazione tra Lean e Qualità bisogna analizzare le loro definizioni e cosa richiede l’implementazione di un sistema qualità all’interno delle strutture Sanitarie.

Un sistema qualità si occupa di diffondere metodologie e strumenti propri dell’assicurazione qualità all’interno delle strutture aziendali, al fine di sostenere la Direzione nella diffusione della cultura del cambiamento e nella realizzazione degli obiettivi di miglioramento continuo dei servizi al cittadino. Consolida e rafforza, l’applicazione di strumenti e metodi del governo clinico.

Supporta, inoltre, la Direzione Sanitaria, attraverso l’applicazione di strumenti e metodi, nello sviluppo organizzativo dell’Azienda, con particolare riferimento ai modelli organizzativi innovativi.

Promuovere e sostenere il miglioramento continuo è l’obiettivo principale di un sistema qualità , ed il  Lean Thinking basa la sua metodologia sul miglioramento incrementale dei processi operativi già esistenti.

La prima cosa che insegna il pensiero snello è imparare a vedere gli sprechi per eliminarli e produrre di più con minor uso delle risorse

Il Lean thinking ha ripreso le teorie già attuate in campo sanitario , come la Qualità totale ,il Risk Management , il Governo Clinico, tutte azioni di miglioramento rivolte a stabilire un preciso modo di procedere.

I lavoratori sono gli autori principali del cambiamento ed insieme a loro si individuano i difetti con l’utilizzo di strumenti appropriati.

Secondo la definizione di Donabedian la qualità in sanità

“E’ il tipo di intervento sanitario atto a determinare il massimo grado di benessere del paziente dopo che sono stati messi in conto i vantaggi e gli svantaggi del processo di cura in tutte le sue parti”

Sicuramente il modello principe utilizzato è la ruota di Deming (PDCA),  metodo di gestione iterativo in quattro fasi utilizzato per il controllo e il miglioramento continuo dei processi e dei prodotti.

Tale metodo in termini di qualità prevede i seguenti step:

  • PLAN :definizione del problema e degli obiettivi, pianificazione, osservazione ed analisi ,isolamento delle cause reali, definizione delle azioni correttive
  • DO: Fare , applicare e controllo dell’applicazione
  • CHECK: Verifica dei risultati in base agli obiettivi prefissati
  • ACT :Standardizzazione, preparazione allo stadio successivo del piano

Secondo i 5 principi del Lean Thinking si definisce ciò che è valore per il paziente facendo una mappatura ad alto livello dei processi per identificare le attività non a valore con il fine di eliminare gli sprechi nell’ottica di un miglioramento continuo che ha come obiettivo la perfezione.

La sinergia tra le due filosofie si descrive con il sistema qualità che espresso con la certificazione viene portato all’eccellenza ed alla sua reale applicabilità e con il concetto Lean che  trova la propria applicazione nella revisione dei processi e nell’annullamento degli sprechi.

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